Calabriambiente, premiati i giovani della coop Valle del Marro

Andrà alla Cooperativa Valle del Marro uno dei tre premi Calabriambiente di quest’anno. Lo ha annunciato Mario Caligiuri, il sindaco di Soveria Mannelli (Catanzaro) che attribuisce il ricosnoscimento assieme al Wwf Italia. La cooperativa coltiva i terreni confiscati alla ‘ndrangheta e ha scelto di produrre agricoltura biologica.

Per questo domani i giovani che lavorano in cooperativa riceveranno il XV premio Calabriambiente.Un riconoscimento che il Comune ed il W.W.F. (Fondo Mondiale per la Natura) della Calabria attribuiscono ogni anno a enti e persone che si siano particolarmente impegnati per la salvaguardia del patrimonio naturale e dei beni culturali nella regione.

«Si tratta -ha commentato Mario Caligiuri, sindaco di Soveria Mannelli all’epoca dell’istituzione del Premio – di un momento di educazione civica e di forte appello alla legalita’, con un riconoscimento dall’alto valore simbolico e pedagogico, soprattutto in queste ore in cui in Europa si aggira il fantasma di San Luca. Vogliamo contribuire a trasmettere, da Soveria Mannelli, dalla Calabria, dal Sud un messaggio diverso: la ‘ndrangheta e’ contro la vita, ma possiamo farla diventare biologica». «Come? – ha proseguito Caligiuri – Facendo capire, soprattutto alle nuove generazioni, che giovani come quelli della Cooperativa Valle del Marro rappresentano un modello di legalita’ ed anche di occupazione, da imitare ed esportare in tutte le province calabresi e del meridione. Un doppio messaggio per la legalita’ e per l’identita’ ecologica, da recuperare attraverso l’agricoltura biologica sui terreni confiscati alle ‘ndrine». Un ulteriore tassello di qualita’ che impreziosisce la ventesima edizione di ‘Essere a Soveria’, in corso fino a settembre. L’appuntamento e’ per sabato 25 agosto, nel Parco di Villa Pellico, su Viale Rubbettino, con inizio alle ore 18.