Cala la disoccupazione nel mondo

La disoccupazione cala nel mondo ma a un ritmo lento e poco in linea con i tassi di crescita, con un?occupazione che sale poco e una partecipazione al lavoro che non aumenta. E questa la fotografia che emerge da un rapporto dell?ILO, l’Organizzazione mondiale del Lavoro, che rileva come in Europa e Asia i senza lavoro siano rimasti fermi a 35 milioni a fronte dei 184,7 milioni nel mondo. La disoccupazione nel mondo – si legge nel rapporto – è diminuita nel 2004 di 0,2 punti percentuali, passando dal 6,3% del 2003 al 6,1% dello scorso anno e segnando il primo calo dal 2000. Merito di una crescita economica globale particolarmente sostenuta, pari al 5%, che ha consentito di dare lavoro a 47,7 milioni di persone (+1,7% di posti di lavoro). Ma all?aumento del “business” mondiale non e’ seguito un equivalente aumento dei posti di lavoro, fa notare l’Ilo. Gli analisti si aspettavano, proprio grazie alla forte crescita, un’aumento decisamente maggiore della percentuale degli occupati che e’ invece rimasta stabile al 61,8% in rapporto alla popolazione lavorativa. Mentre nel resto del mondo la disoccupazione diminuiva (dai 185,2 milioni del 2003 ai 184,7 del 2004), nella vecchia Europa e in Asia, poi, rimaneva ancorata a quota 35 milioni. Nell’Unione europea il tasso registrava comunque un calo dal 9,1% del 2003 al 9% del 2004. Tra i paesi meno virtuosi in fatto di disoccupazione l’Ilo punta il dito soprattutto sulla Germania che con i suoi 5 milioni di disoccupati e’ tornata ai livelli della crisi degli anni Trenta.