Sostenibilità
Caffè, l’aroma sostenibile lo fa la filiera
De'Longhi ha lanciato due nuove partnership con World Coffee Research e con Slow Food Coffee Coalition, con l'obiettivo di rendere il percorso che va dalla piantagione alla tazzina più rispettoso dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori
“Come produttori di macchine che partono da chicchi freschi per trasformarli nel caffè che noi tutti amiamo, abbiamo la responsabilità di proteggere le persone e i processi che sono alla base del nostro business, avvicinando nel contempo i consumatori alle attività che precedono il loro caffè”. È da queste considerazioni, espresse dal Global brand director Zeno Adami, che De'Longhi, società leader nella produzione delle macchine per la bevanda preferita dagli italiani, è partita per avviare due nuove partnership strategiche, con World Coffee Research (Wcr) e con Slow Food Coffee Coalition (Sfcc), lanciate a meno di 50 giorni di distanza dalla Cop27, la ventisettesima conferenza delle Nazioni Unite sul clima. “Siamo lieti di poter collaborare con due importanti organizzazioni”, continua Adami, “nel cercare di rafforzare e trasformare il futuro del settore del caffè e garantire maggiore trasparenza ai nostri consumatori”.
Avvalendosi dell’esperienza di queste due realtà, De’ Longhi intende dare il proprio contributo all’eticità della filiera in cui lavora, con iniziative – inserite come tappe fondamentali nella Strategia di sostenibilità del marchio – a tutela della qualità dell’offerta e volte a salvaguardare l’ambiente dove il caffè viene coltivato, così da migliorare le condizioni di vita degli agricoltori e le pratiche aziendali da loro utilizzate. Ma non solo: De’ Longhi si impegnerà anche nella sensibilizzazione dei consumatori finali, orientandoli verso scelte di acquisto informate e responsabili.
Nello specifico, la partnership della società con la Wcr supporterà attività di ricerca riguardo alla coltivazione, alla protezione e al miglioramento dell’offerta di caffè di qualità, nonché sulle modalità di produzione necessarie perché i lavoratori possano vivere in maniera dignitosa. L’impegno, però, sarà diretto anche alla tutela della biodiversità. L’azienda, infatti, sottoporrà a test le varietà di chicchi identificate dall’organizzazione, contribuendo così a salvaguardare e riprodurre le varietà resistenti ai cambiamenti climatici. “Siamo felici e orgogliosi che De’Longhi si unisca ai leader del settore globale del caffè”, commenta Vern Long, Ceo della World Cofee Coalition, “per promuovere soluzioni agricole science-based volte ad assicurare urgentemente, assieme a Wcr, un’offerta di qualità e diversificata, oggi e per le generazioni future”.
Attraverso la partnership con Sfcc – coalizione fondata dalla non profit internazionale Slow Food –, invece, la società si impegna a migliorare le proprie pratiche e supportare cambiamenti su ampia scala che partano dalla base della filiera, con il duplice obiettivo di tutelare l’ambiente e i diritti dei lavoratori. Il network già consolidato di Sfcc costituirà una base su cui De’Longhi si appoggerà per coinvolgere stakeholder dell’intero settore, in modo da contribuire a una catena di produzione più equa e giusta, rispettando natura e persone. “Sia Sfcc che De’Longhi riconoscono che c’è urgente bisogno di tutelare l’ambiente, i produttori e la bevanda più consumata al mondo”, afferma Emanuele Dughera, coordinatore della Slow Food Coffee Coalition. “Siamo entusiasti di lavorare con De’Longhi, un player di livello all’interno della catena di valore del caffè, con una grande influenza nel settore. I loro input e la loro disponibilità a lavorare insieme ci permetteranno di migliorare l’offerta, la tracciabilità e la domanda di buon caffè, prodotto a condizioni eque e rispettose dell’ambiente”.
I progressi delle due partnership saranno comunicati sul sito web di De’ Longhi Coffee Lounge, piattaforma lanciata all’inizio del 2022 come risorsa formativa, che mette a disposizione dei consumatori informazioni dettagliate sul loro caffè e sull’accesso al network De’Longhi di torrefazioni locali in tutto il mondo. Per chi volesse approfondire le tematiche legate alla sostenibilità della società, è disponibile online anche un video manifesto.
Foto da Pixabay
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