Non profit

Caccia ai giovani via telefonno

Una ricerca della Francia: per gli anziani meglio la posta. Le nuove tecnologie convincono solo gli under 30. Che però donano poco...

di Sara De Carli

La domanda ce la siamo fatti tutti: chiamo o no? Sollecito o no? Il dilemma si fa decisivo per un fund raiser, che per professione cerca il sempre nuovo equilibrio tra il «chiedete e vi sarà dato» e il «chi troppo vuole nulla stringe». Un sondaggio realizzato da Csa per conto di Non Profit-Tbwa Corporation ha indagato le reazioni dei francesi di fronte alle richieste di donazioni delle organizzazioni non profit. E ha scoperto che il popolo dei donatori si spacca nell?indicare il mezzo di comunicazione più efficace. Mentre i più anziani continuano a gradire le comunicazioni che giungono attraverso la posta tradizionale, i giovani sono sensibili soprattutto alle sollecitazioni via internet, tv o sms. I fund raiser francesi hanno cominciato a interrogarsi dopo lo tsunami del dicembre 2004, quando in pochi giorni furono raccolti più di 150 milioni di euro e un francese su 10 versò denaro via sms. Cifra altissima, tenuto conto che solo un francese su 5 dona regolarmente a un ente non profit. Il 37% dei francesi ritiene che la posta sia il mezzo più efficace, seguito da spazi informativi alla tv (33%) e dalla pubblicità (29%). Ma per comprendere i dati occorre tener presente che lo zoccolo duro dei donatori francesi è composto da ultrasessantacinquenni (50% tra i 65 e gli 80 anni e 10% sopra gli 80). La strategia migliore, dunque, si è rivelata quella di curare in modo particolare la comunicazione con i donatori regolari. La fondazione Armée du salut, per esempio, ha scelto di inviare materiale non più di otto volte all?anno. In meno di 5 anni ha visto aumentare del 10% le donazioni tra i propri sostenitori. E le nuove tecnologie? Piacciono soprattutto ai giovani sotto i 30 anni. Quelli che, secondo Laurent Terrisse, direttore di Non Profit, non hanno una cultura del dono, ma utilizzano le donazioni come forma di espressione politica e contestazione sociale. Per convincerli occorre garantire affidabilità e trasparenza. Non male come punto di partenza. Gli specialisti giurano che il loro stile di dono guadagnerà terreno. Via sms.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA