Buttiamo a mare la diversità

Venerdì 27 agosto, il Parco Cinque Terre – con il patrocinio dei Comuni di Levanto e Monterosso, dell’Azienda Speciale di Levanto e la collaborazione dei diving centers locali – organizza il I Raduno Subacqueo per Disabili per festeggiare il “restaurato” percorso di Monterosso.

 A circa 200 metri dal promontorio di Punta Corone e tra il 9 e i 18 metri di profondità si snoda il suggestivo percorso subacqueo dedicato – primo in Europa – a disabili visivi e motori. In 45 minuti circa e compiendo un ovale segnalato da una cima sorretta da 15 picchetti, il subacqueo può ammirare e “accarezzare” la Posidonia oceanica, alcuni esemplari di Pinna nobilis, margherite di mare giallo intenso e spugne rosse. O ancora imbattersi in cernie, aragoste e murene.

 

Un “viaggio sommerso” semplice, che richiede il solo brevetto di primo livello “Open Space”, ma capace di regalare tutto l’incanto della biodiversità marina delle Cinque Terre.

Inaugurato nei primi mesi del 2008 e sottoposto, nelle scorse settimane, ad un importante intervento di manutenzione, verrà nuovamente aperto al pubblico con un evento davvero speciale: il I Raduno Subacqueo per Disabili.

Alle ore 11 in località Vallesanta, nell’area messa a disposizione dal Diving Punta Mesco, i partecipanti – che avranno preventivamente prenotato rivolgendosi a uno dei diving coinvolti nella giornata – verranno accolti da una degustazione di prodotti tipici a brand Parco Cinque Terre.

Dopo un breve briefing, durante il quale verrà spiegato il percorso subacqueo e come affrontarlo, e dopo aver indossato muta e attrezzatura necessaria, i subacquei – tutti accompagnati dalla propria guida – verranno trasferiti nella zona di immersione con i mezzi nautici messi a disposizione dall’Area Marina Cinque Terre e dai diving locali.

Per garantire la massima sicurezza, tutta la manifestazione sarà seguita dalla Capitaneria di Porto di Levanto e dalla Pubblica Assistenza di Monterosso al Mare.

 «Il Raduno, a cui prenderà parte anche l’Handicapped Scuba Association Italia, una delle più importanti organizzazioni per l’attività subacquea per disabili, – dichiara Claudio Valerani, tecnico dell’Area Marina Protetta Cinque Terre – è un modo per sottolineare che il mare è davvero alla portata di tutti e che ciascuno, a dispetto di alcune difficoltà fisiche, può viverlo in totale sicurezza.»

 Si conferma ancora una volta dunque l’impegno dell’Ente Parco e dei piccoli imprenditori che operano all’interno dei suoi confini nel rendere il patrimonio naturale e paesaggistico delle Cinque Terre, nonostante le difficoltà legate alla stessa orografia del territorio, accessibile e fruibile da tutti.

 «Queste sono davvero persone speciali per grinta e sensibilità. – Dichiara Dario Ferrari, sub del Diving Punta Mesco – Per festeggiare il primo Raduno a loro dedicato abbiamo deciso di offrire gratuitamente ai nostri sub disabili tutta l’attrezzatura necessaria all’immersione.»

 Per info:

Parco Nazionale e Area Marina Protetta Cinque Terre

0187/762.632 (Ilaria Lavarello)