Mondo

Bush non esclude nessuna opzione in Iran

Nuove minacce del presidente statunitense G. W. Bush nei confronti del regime iraniano

di Joshua Massarenti

George W. Bush ha lanciato un nuovo avvertimento all’Iran sulla corsa all’atomica e ha ribadito che Washington non puo’ escludere un’azione militare, anche se la situazione e’ diversa da quella che porto’ all’intervento in Iraq. “Nella salvaguardia della sicurezza delle nazioni libere nessuna opzione puo’ essere tolta dal tavolo in modo permanente”, ha spiegato il presidente americano. “In Iran – ha osservato Bush in un discorso al Concert Noble, a Bruxelles – il mondo libero condivide un obiettivo comune a favore della pace. Il regime iraniano deve mettere fine al sostegno al terrorismo e non deve sviluppare armi nucleari”. “L’Iran comunque e’ diverso dall’Iraq”, ha aggiunto il titolare della Casa Bianca, “la diplomazia ha mosso solo i primi passi”. Bush ha spiegato che gli Usa “lavorano strettamente” a contatto con Francia, Germania e Gran Bretagna nella trattativa per fermare il programma nucleare della repubblica islamica. Ma l’esito, ha sottolineato, “dipende ora in larga misura dall’Iran”. Poche ore prima del discorso di Bush, Teheran aveva ribadito che non intende piegarsi alle pressioni americane ed europee perche’ rinunci all’arricchimento dell’uranio (processo che puo’ essere impiegato per il nucleare militare) insistendo che il suo programma atomico ha finalita’ solo pacifiche e “non e’ in vendita”.

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