Bush invita al g8 sei Paesi africani

Il presidente degli Stati Uniti George Bush ha invitato sei Paesi africani al prossimo summit del G8 che si svolgerà negli Usa, in Georgia, dall?8 al 10 giugno. Si tratta di: Algeria, Ghana, Nigeria, Senegal, Sudafrica e Uganda. Un comunicato della Casa Bianca fa sapere che i rappresentanti dei sei Paesi africani saranno coinvolti in una discussione ad ampio raggio che tratterà, tra gli altri, i temi della “sicurezza alimentare, mantenimento della pace, sviluppo, Aids e corruzione”. La Casa Bianca rende noti anche i criteri della scelta dei sei Paesi, i cui rappresentanti saranno ricevuti l’ultimo giorno del G8, il 10 giugno, dalle otto più grandi potenze mondiali (Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Russia, Usa). Algeria, Senegal, Sudafrica e Nigeria sono membri del Nepad (Nuovo partenariato per lo sviluppo dell?Africa), che fu presentato nel corso del g8 di Genova del 2001. Uganda, Sudafrica e Nigeria sono i Paesi cardine del programma del presidente Bush per combattere l’Aids in Africa. Senegal, Sudafrica, Uganda e Nigeria partecipano a un programma diretto dagli Stati Uniti per la creazione di una forza regionale per il mantenimento della pace. Il Ghana, infine, copre il ruolo di vicepresidenza dell’Unione Africana e, insieme al Sengal è beneficiario di “un nuovo programma di sviluppo del presidnete Bush”, il ?Millenium Challenge Account?.