Mondo

Burundi: un’amministrazione fuori controllo?

Gli ex ribelli del Cndd-Fdd ormai integrati nel regime transitorio alla conquista di futuri elettori. Il caso di Kayanza

di Joshua Massarenti

Secondo quanto riferisce il quotidiano nazionale “Burundi quotidien”, le autorità amministrative della “provincia di Kayanza devono far fronte a un’amministrazione parallela gestita dal movimento Cndd-Fdd di Pierre Nkurunziza”. Riunioni notturne tenute dall’ex movimento ribelle hutu sarebbero state riscontrati in alcuni comuni della provincia burundese. Inoltre, un gruppo di una settantina di persone aderenti a questo partito politico è stato arrestato tra ieri e oggi dalle forze dell’ordine nella foresta di Kibira. Le persone arrestate “hanno affermato di recarsi a Ntamba dove si doveva svolgere un raduno di ex combattenti del Cndd-Fdd”. Le adesioni di molti cittadini burundesi osservate nella provincia verso il Cndd-Fdd stanno facendo tremare le autorità politiche. Così, il governatore di Kayanza ha deciso di riunire gli amministratori della provincia chiedendo loro di intensificare “l’inquadramento della popolazione”. Che cosa si intende per “inquadramento della popolazione” non è dato sapere. Per lo meno, l’organo di stampa ufficiale burundese non ne da spiegazioni. Si sa solo che il governatore “ha chiesto al movimento Cndd-Fdd di conformarsi alla legge”. I timori dell’autorità amministrativa “ufficiale” di Kanyanza si iscrive nelle logiche di paure che si stanno diffondendo alla vigiglia di tornate elettorali le cui date non sono ancora ufficializzate. Ad ogni modo, molti attori politici temono un voto “etnico” che possa spingere la maggioranza hutu a votare un partito hutu come il Cndd-Fdd.


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