Mondo
Burundi: debutta il nuovo governo
l nuovo presidente del Burundi, Pierre Nkurunziza, ha formato oggi il suo governo, il primo dalla fine della transizione politica che si è completata la settimana scorsa. Lo si è appreso da fonte uffi
di Paul Ricard
Il nuovo presidente del Burundi, Pierre Nkurunziza, ha formato oggi il suo governo, il primo dalla fine della transizione politica che si è completata la settimana scorsa. Lo si è appreso da fonte ufficiali. Il nuovo esecutivo è composto da venti ministri, tra i quali sette donne. I posti chiave sono stati assegnati in larghissima maggioranza al partito presidenziale “Consiglio nazionale per la difesa della democrazia – forze per la difesa della democrazia (CNDD-FDD)”. Il Burundi, piccolo paese nell’Africano centrale, sta cercando di uscire da dodici anni di guerra civile tra i ribelli hutu ed esercito, fino a poco tempo fa dominata dalla minoranza tutsi. Il conferimento del mandato venerdì scorso al presidente eletto Pierre Nkurunziza, un hutu, ha messo fine a un periodo di transizione politica iniziato quattro anni fa. Conformemente alla nuova costituzione del Burundi, il governo di Nkurunziza è formato “da un massimo del 60 per cento di hutu” e dal “massimo del 40 per cento di tutsi” e almeno dal “30 per cento” di donne. Gli hutu rappresentano l’85 per cento della popolazione del Paese, i tutsi il 14.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.