Mondo
Burundi: condannati a morti per omicidio inviato Oms
Quattro burundesi condannati a morte per l'omicidio di un rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità risalente al 2001
Un’alta corte del Burundi ha inflitto oggi quattro condanne a morte per l’uccisione del rappresentante dell’Organizzazione mondiale della Sanita’ (Oms), l’ivoriano Kassy Manlan, nel 2001. Lo rende noto l’Agi. “Il tribunale” si legge nell’agenzia, “ha anche condannato altre tre persone all’ergastolo per l’omicidio dell’inviato, ucciso nel suo appartamento. Il corpo venne ritrovato da alcuni pescatori su una sponda del lago Tanganika nel novembre del 2001”. I quattro uomini arrestati alla fine del 2003 e condannati a morte sono un ex capo della polizia di sicurezza, un ex vice direttore dei servizi d’intelligence, l’ex direttore del principale carcere del paese e un ex alto funzionario dell’intelligence.
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