Mondo

Buoni, ma rapiti. Gli altri 16

Gli altri volontari sequestrati in Iraq quest'anno.

di Francesco Agresti

4 aprile 2004 Due volontari sudcoreani di un?organizzazione per la difesa dei diritti umani vengono tenuti sotto sequestro per 14 ore a Nassiriya dai miliziani dell?imam sciita Moqtada Sadr. 8 aprile Otto sudcoreani aderenti a un?associazione cristiana vengono rapiti mentre sono in viaggio da Amman a Bagdad: una donna riesce subito a fuggire, gli altri sono liberati in serata. In questo stesso giorno, uno dei più ?neri? per i sequestri, i giapponesi Nahoko Takamo, 34 anni, operatrice umanitaria, e Noriaki Imai, 18 anni, volontario di una ong, sono catturati dalla sedicente ?Brigata dei mujaheddin?. 9 aprile Un operatore umanitario canadese d?origine siriana della International Rescue Committee di New York, Fahdi Ihsan Fadel, 33 anni, e un cooperante palestinese della ong Usa, Research Triangle International, Nabil George Razuk, 30 anni, vengono rapiti a Kufa. Il canadese sarà rilasciato il 16 aprile, del palestinese non si sa ancora nulla. 14 aprile Nobutaka Watanabe, 36 anni, è un attivista nipponico di una ong mobilitata contro l?invio delle truppe giapponesi in Iraq. Sequestrato il 14 aprile. Liberato tre giorni dopo. 16 aprile Torna in libertà, dopo solo 20 ore, l?operatrice umanitaria australiana Donna Mulhearn, sequestrata il 15, insieme a tre altri operatori stranieri, da miliziani sunniti a Falluja. Racconta di essere stata liberata perché volontaria.


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