La Boutique Sans Argent e Le Social Bar sono a Parigi nel XII arrondissement, il quartiere della Gare di Lyon, la stazione dei treni che arrivano dalla Costa Azzurra dove potete mangiare al ristorante Le Train Bleu, come Nikita nel film di Luc Besson…
Per raggiungere la Boutique Sans Argent scendete alla metro Daumesnil (linea 6 azzurrina oppure linea 8 violetta) e dirigetevi al 181 di avenue Daumesnil. Nella antica stazione di Reully è ospitata questa associazione che da giugno 2015 recupera gratuitamente gli oggetti per dare loro una seconda vita. Oggetti funzionanti, non più necessari che potrebbero essere utilizzati da altri. Tutti gli articoli sono i benvenuti: piatti, piccoli elettrodomestici, giocattoli, accessori, arredamento, libri, musica e film. Importante che siano integri, puliti e trasportabili a mano. Per motivi di spazio l'associazione non è in grado di ospitare mobili e grandi elettrodomestici, si chiede ai donatori di venire solo con un sacchetto a persona. Non c'è nessun baratto, si dà qualcosa senza necessariamente prender qualcos'altro, si può prendere quello che serve gratuitamente.
Si può anche bere anche un caffè o un tè, l'offerta è libera.
Il Social Bar, al 25 di rue Villiot – scendete dalla metro a Bercy (linea 6 azzurrina o linea 14 viola scuro) – è un luogo dove tutto è concepito, progettato e testato per favorire l'incontro di persone che non si conoscevano prima di entrare, senza imporre nulla e in uno spirito di festa, di creatività e di solidarietà.
E' nato proprio in uno dei quartieri del business parigino tra i più dinamici e in espanzione per dare un luogo allo scambio di idee: è uno spazio coworking di giorno (con a disposizione WiFi, prese di corrente e schermo), bar con panini per il pranzo (ma anche insalate e zuppe) e un vero e proprio laboratorio "social" alla sera.
Il bar mette tutti a proprio agio; proprio durante una serata a tema tra un cocktail, un po' di buona musica, un ballo e un compleanno nascono progetti di lavoro e nuove amicizie.
Per rafforzare lo spirito di comunità il Social Bar, durante la sua campagna di raccolta fondi (ora chiusa), ha permesso ai clienti di diventare co-proprietari attraverso azioni da 125 euro l'una, con un obiettivo chiaro e condiviso: il 50% dei profitti sono donati ad associazioni che favoriscono l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro.
Il XII arrondisemment offre qualche altra bella scoperta.
Il Viaduc des Arts dall’1 al 129 di avenue Daumesnil (metro Bastille, RER Gare de Lyon) ospita, sotto le arcate della ferrovia, una serie di ateliers di artisti e artigiani di qualità.
La Promenade Plantée è una splendida passeggiata sopraelevata, fitta di piante e fiori, di 4 oltre km fino al Bois de Vincennes. Invece di abbattere il percorso della vecchia linea ferroviaria (in funzione dal 1859 al 1969) si è deciso di trasformarla e renderla fruibile a tutti; nei jardin de Reully è possibile fare un pic-nic, non portatevi da bere, acqua naturale e frizzante è offerta, gratis, da un distributore!
Un'ultima tappa da non trascurare è il mercato in Place d’Aligre, tra faubourg St. Antoine e rue de Charenton aperto tutte le mattine – meglio la domenica, chiuso il lunedì – per gustare l'atmosfera del "ventre di Parigi" che Zola individuava nel vecchio mercato de les Halles, smantellato (con polemiche) nel 1971 e nuovamente rinnovato in questi anni (inizio lavori nel 2010, l'inaugurazione nel 2018).
“Ed ora ritrovava Parigi nel buio, grassa, superba, traboccante di commestibili; vi rientrava su un letto d’ortaggi e s’aggirava in mezzo a sconosciute vivande che pullulavano intorno a lui e lo turbavano.” – Il Ventre di Parigi, E. Zola
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