Cultura

Buona o cattiva maestra?

L'impatto della televisione sui bambini.

di Lorenzo Miozzi

Anna Oliverio Ferraris, docente ordinario di Psicologia dello sviluppo all?università La Sapienza di Roma, affronta un tema che ci sta a cuore: i nostri figli. In un gradevole saggio ricco di dati e di riflessioni, l?autrice ci mostra quali effetti può avere la televisione sui bambini e cosa possono fare gli adulti per favorirne una crescita sana ed equilibrata. Da un lato si riflette sugli aspetti positivi del mezzo televisivo, dall?altro si suggeriscono modalità per aiutare figli e alunni a capire il linguaggio delle immagini, a diventare spettatori selettivi e a gestire a proprio vantaggio questa forma di comunicazione. La soluzione sta nell?assumere un?attitudine critica di fronte al mezzo televisivo: poiché abitudini e condizionamenti si formano sin dall?infanzia, bisogna fornire ai bambini gli strumenti per valutare i messaggi che arrivano dalla tv e per scegliere quali programmi vedere. Per non chiedersi poi con sgomento chi sono gli adolescenti seduti sul divano di casa nostra.

Anna Oliverio Ferraris «TV per un figlio» Editori Laterza pp. 228 – 14 euro

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.