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Bruxelles, un side-event in occasione della conferenza internazionale sulla Siria
In Siria il numero di persone in stato di bisogno è passato da 14,6 milioni del 2022 a 15,6 milioni del 2023 su una popolazione totale di 22,3 milioni di persone. “Quale aiuto chiedono i siriani? Esperienze e proposte per passare dagli aiuti di emergenza a soluzioni durature”: questo il tema dell’evento che Avsi promuove presso la sede del Parlamento Europeo martedì 6 giugno, dalle 16 alle 18, in occasione della VII Conferenza di Bruxelles sul futuro della Siria e della regione
di Redazione
In Siria il numero di persone in stato di bisogno è passato da 14,6 milioni del 2022 a 15,6 milioni del 2023 su una popolazione totale di 22,3 milioni di persone. Il costante declino economico, l'instabilità, la mancanza di speranza in una possibile ripartenza evidenziano la necessità di trovare una modalità nuova per aiutare i siriani che vada al di là del puro intervento di emergenza.
Come rispondere a questo bisogno? Quale aiuto deve venire dalle organizzazioni e istituzioni internazionali per cominciare ad avviare una prima ricostruzione e a impostare soluzioni di lungo periodo? Come andare oltre le sanzioni che colpiscono sempre più duramente la popolazione vulnerabile?
Fondazione Avsi, forte della presenza in Siria fin dai primi mesi dello scoppio della guerra e dei progetti che in questi anni ha realizzato accanto e con la popolazione, propone di riflettere su alcuni programmi riusciti e su tre ambiti principali che necessitano interventi pluriennali: salute, agricoltura ed educazione.
Con il Cardinale Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria, Olivér Várhelyi, Commissario europeo per l'Allargamento e la Politica di Vicinato, e Stefano Ravagnan, Inviato Speciale per la crisi siriana del Ministero degli Affari Esteri italiano, interveranno come relatori anche diversi rappresentanti del Parlamento e di realtà che hanno sostenuto i siriani: György Hölvényi, europarlamentare e co-presidente del gruppo di lavoro sul dialogo interreligioso del PPE (partito popolare europeo), coordinatore del gruppo PPE nella commissione per lo sviluppo; Željana Zovko, europarlamentare e vicepresidente del gruppo PPE, vicepresidente della commissione per gli affari esteri; Roy Moussalli, Direttore del St. Ephrem Patriarchal Development Committee; Raja Alarhiti, anestesista all'ospedale Sait Louis ad Aleppo; Kim Eling, vicecapo di gabinetto del commissario per la gestione delle crisi Janez Lenarčič; Tristan Azbej, Segretario di stato per l'aiuto ai cristiani perseguitati, Ungheria; Padre Fadi Salim Azar OFM, Parroco del Sacro Cuore di Gesù a Lattakia in Siria; Carlos Zorrinho, europarlamentare del gruppo Socialist&Democrats e relatore permanente per l'aiuto umanitario; Filippo Agostino, Responsabile Avsi Siria. Modera: Maria Laura Conte, direttrice comunicazione Avsi.
La conferenza di Bruxelles. Nel corso degli anni le conferenze di Bruxelles per il futuro della Siria sono diventate un'occasione per proseguire e approfondire il dialogo tra la società civile, i Paesi che accolgono i rifugiati, l'Unione Europea e le Nazioni Unite e per ribadire il costante sostegno della comunità internazionale all'ONU per una soluzione politica negoziata del conflitto siriano.
Credit Foto Aldo Gianfrate/Fondazione Avsi
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