Cultura

Bruxelles mette in mora 14 Regioni

La Commissione ha inviato a Roma una "lettera di messa in mora": prima tappa per la procedura di infrazione

di Redazione

La Commissione Ue ha deciso di aprire una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia per 102 discariche non in linea con le norme europee situate in 14 regioni, ovvero Abruzzo, Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, e Umbria.

Bruxelles ha quindi inviato a Roma una “lettera di messa in mora”, che è la prima tappa dei procedimenti d’infrazione Ue, a cui l’Italia avrà due mesi di tempo per rispondere pena il proseguimento della procedura. I servizi della Direzione generale Ambiente della Commissione Ue avevano già avvertito l’Italia per la prima volta nel luglio 2009, quando era emerso che “almeno 187” discariche non rispettavano i requisiti della direttiva Ue 1999.  

Nel corso del 2010 tra Roma e Bruxelles ha avuto luogo quello che viene definito il “dialogo pre-infrazione”, che ha portato poi l’esecutivo comunitario a chiedere ulteriori informazioni aggiornate ad aprile 2011, fornite dall’Italia nel maggio successivo. Sulla base di queste risposte e di informazioni fornite dalle regioni, in particolare il Piemonte, il commissario Ue all’ambiente Janez Potocnik ha quindi deciso di aprire una procedura d’infrazione.

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