Non profit

Bruxelles condanna l’Italia

di Redazione

La Corte di giustizia Ue condanna l’Italia per la gestione dei rifiuti in Campania. In particolare, nella sentenza, la Corte evidenzia che l’Italia «non ha adottato tutte le misure necessarie allo smaltimento dei rifiuti nella regione Campania» e che tale situazione «ha messo in pericolo la salute umana e recato pregiudizio all’ambiente».

In Campania, «i quantitativi ingenti di rifiuti ammassati nelle strade, nonostante l’assistenza di altre regioni italiane e delle autorità tedesche, dimostrano un deficit strutturale di impianti, cui non è stato possibile rimediare». L’Italia «ha peraltro ammesso che, alla scadenza del termine stabilito nel parere motivato, gli impianti esistenti e in funzione nella regione erano ben lontani dal soddisfare le sue esigenze reali».Secondo Bruxelles, poi, «né l’opposizione della popolazione, né gli inadempimenti contrattuali e neppure l’esistenza di attività criminali costituiscono casi di forza maggiore che possono giustificare la violazione degli obblighi derivanti dalla direttiva e la mancata realizzazione effettiva e nei tempi previsti degli impianti».

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