Famiglia
Brown: così va sconfitta la povertà nel mondo
Il ministro del Tesoro inglese ha esortato i leader del mondo a rispettare gli obiettivi del Millennio a Londra: "Il vero gap fra nord e sud è l'indifferenza"
«Dobbiamo rispettare gli obiettivi del Millennio delle Nazioni Unite non solo perché è moralmente giusto, ma perché non farlo potrebbe essere molto pericoloso».
Parola del ministro del Tesoro inglese Gordon Brown, che il 16 febbraio, in una conferenza sulla globalizzazione tenutasi a Londra, ha spiegato ai leader del mondo per raggiungere gli Obiettivi del Millennio.
Se i Paesi ricchi non aumentano i budget che hanno riservato alla lotta alla povertà, alla mortalità infantile e all’analfabetismo, di questo passo non raggiungeremo mai gli Obiettivi del Millennio ha detto Brown. «Manca la volontà politica per riuscirci, la vera barriera tra Nord e Sud del mondo è l’indifferenza».
Brown ha chiesto ai Paesi ricchi di appoggiare il suo piano per la costituzione dell’International Finance Facility: un’iniziativa che intende raddoppiare l’aiuto allo sviluppo dei Paesi poveri da 50 a 100 miliardi di dollari.
L’International Finance Facility – che prevede di usare gli stanziamenti dei Paesi ricchi per emettere dei bond sul mercato internazionale stanziando immediatamente il denaro per programmi sulla salute e l’educazione – è stata applaudita dal Papa e dalla Francia. Ma ha riscontrato scarso successo negli Usa, in Giappone e in Germania.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.