Sostenibilità
Brooklyn non ama Ikea
Un comitato spontaneo contro l'imminente apertura di un supermagazzino da 100 mila metri quadrati nel cuore del quartiere. "Porterà traffico", dice la gente
Nuovi guai per Ikea, il gigante svedese dell?arredamento economico. Dopo il processo francesce per discriminazione raziale dell?aprile scorso, i nuovi problemi arrivano da Brooklyn quartiere storico di New York.
Qui, la multinazionale svedese vuole infatti costruire un magazzino da 100 mila metri quadrati ma i residenti sono tutt?altro che d?accordo. Ikea dovrebbe infatti aprire i battenti fra la decima e la dodicesima Avenue, frail Carroll Gardens e il Park Slope. I cittadini, costituitisi in comitato, hanno dalla loro il settimanale del quartiere The Courier.
Secondo lo studio del gruppo non profiti Community Consulting Services, il traffico nell?area dovrebbe aumentare di 2.500 auto all?ora che si immetterebbero direttamente per le strade del quartiere in quanto l?area non dispone di un uscita diretta dalla sopraelevata più vicina.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.