Brasile: Lula irrigherà il ‘sertao’

Il presidente brasiliano Lula sarebbe ormai vicino a realizzare un grande progetto: irrigare il ‘sertao’, la zona selvaggia e arida del nordest brasiliano.
Il Bndes (la banca statale brasiliana) sta elaborando con ”precedenza assoluta” lo studio di fattibilita’ per portare le acque del Rio Tocantins, uno dei grandi affluenti del Rio delle Amazzoni, fino al Rio Sao Francisco. Il Rio Sao Francisco e’ un fiume lunghissimo (3.000 Km) ma di scarso volume d’acqua, che scorre in gran parte parallelo alla costa atlantica brasiliana. Se il suo flusso fosse sufficiente, sarebbe possibile irrigare in abbondanza gran parte degli stati poveri del nordest brasiliano con risultati che potrebbero rivoluzionare la geografia produttiva brasiliana.
Vicino alla foce per esempio, dove il volume d’acqua e’ maggiore, e’ sorta attorno alla citta’ di Petrolina una regione di agricoltura intensiva ad altissimo rendimento, che produce buona parte dei frutti tropicali brasiliani destinati all’esportazione. L’idea concepita dal Bndes per mettere in pratica il sogno del presidente Lula e’ quella di far arrivare parte del flusso del Tocantins (che in alcuni punti e’ largo due chilometri) fino al letto del Sao Francisco. Per riuscirci pero’, gli ingegneri incaricati del faraonico progetto dovranno invertire il corso di un affluente del Tocantins, il Rio do Sono, e estenderne il corso fino al Sao Francisco, per circa 70 chilometri.

Un’impresa dal costo enorme (per ora le stime sono intorno ai 25-30 miliardi di Reais, pari a 7-10 miliardi di euro), e con ripercussioni ecologiche difficili da valutare. Sul corso del Rio do Sono si trova il Parque do Jalapao, un parco nazionale di straordinaria bellezza, che conserva una regione semidesertica con dune, canyons, cascate e lagune. Secondo l’ammissione degli stessi tecnici del Bndes, il Parque rischia di scomparire o di veder stravolto il suo ecosistema.