Cultura

Brasile: contadini irrompono nel Parlamento

Centinaia di contadini senza terra hanno fatto irruzione nel parlamento di Brasilia. Armati di sassi e bastoni hanno causato danni significativi a parte dell'edificio

di Carmen Morrone

Almeno 26 persone sono rimaste ferite negli scontri fra i manifestanti e i 500 poliziotti incaricati di restaurare l’ordine e liberare la sede del Congresso brasiliano. Fra i feriti il capo della polizia del congresso, ricoverato in un reparto di terapia intensiva con gravi ferite alla testa. Circa 400 persone sono state arrestate, compreso Bruno Maranhao, leader del movimento contadino. L’irruzione del parlamento e’ partita da una manifestazione di protesta di circa 700 aderenti al Movimento per la liberazione dei senza terra (Mlst). Il gruppo, che dice di rappresentare 4 millioni di famiglie rurali senza terra, aveva gia’ occupato il ministero delle Finanze nell’aprile 2005. L’Mslt accusa il presidente barsiliano Luiz Inacio Lula da Silva di non essersi impegnato nella riforma agraria e la redistribuzione delle terre dei latifondisti.


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