Mondo
Brasile: boom dell’economia sociale
Nate per rispondere a esigenze concrete e non per una precisa strategia sindacale, le cooperative brasiliane sono in aumento.
L’economia civile brasiliana è in netto sviluppo. Lo sostiene Mediasol, portale francese specializzato in economia e finanza responsabile, che ha pubblicato i risultati di uno studio sulle cooperative sociali brasiliane: nel 1990 erano 3350, con un totale di 2,8 milioni di lavoratori; nel 1998 invece, 5100 con 4,4 milioni di dipendenti. Numeri che confermano la vitalità di un settore nato per rispondere a bisogni concreti. «L’ economia sociale brasiliana è l’economia della disperazione», spiega Mediasol, «i suoi protagonisti sono lavoratori che rilevano fabbriche in fallimento e donne dei villaggi che combattono la povertà vendendo per strada del cibo preparato in casa. Dietro non c’è un disegno politico, solo la voglia di sopravvivere».
Il rapporto è online sul sito di Mediasol
www.mediasol.org
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.