Famiglia

Br, la Lioce accusata dell’omicidio Biagi

A spingere gli investigatori a questa mossa sono stati gli elementi a carico della Lioce emersi dopo la sua cattura

di Stefano Arduini

Nel fascicolo sull’inchiesta dell’omicidio del professor Marco Biagi adesso c’e’ un nome. E’ quello di Nadia Desdemona Lioce, la militante Br catturata il 2 marzo scorso dopo una sparatoria sul treno Roma-Firenze nel quale persero la vita il sovrintendente della Polfer, Emanuele Petri, e il terrorista Mario Galesi. Per lei l’accusa e’ di attentato per finalita’ terroristiche o di eversione. La decisione e’ stata presa dalla Procura di Bologna sulla base dell’articolo 280 del codice penale. A spingere gli investigatori a questa mossa sono stati gli elementi a carico della Lioce emersi dopo la sua cattura. ”Quegli elementi – riferiscono gli inquirenti bolognesi – fanno pensare che Nadia Desdemona Lioce abbia partecipato all’agguato di via Valdonica e per quel reato deve rispondere”.


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