Mondo

Bosnia: italiani attorno a casa Karadzic

Unita' americane ed italiane in forza al contingente di pace della Nato in Bosnia Erzegovina (Sfor) hanno preso posizione a Pale, intorno a case di proprieta' di Karadzic

di Paolo Manzo

Unita’ americane ed italiane in forza al contingente di pace della Nato in Bosnia Erzegovina (Sfor) hanno preso posizione a Pale, ex roccaforte dei serbi di Bosnia Erzegovina durante la recente guerra nella repubblica ex jugoslava, intorno a case di proprieta’ di famigliari di Radovan Karadzic, l’ex leader politico dei serbi di Bosnia ricercato dal Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia con l’accusa di genocidio. Un portavoce delle forze di pace ha confermato che nella zona e’ in corso un’operazione, ma non ha voluto fornire dettagli, limitandosi a parlare di ”ordinarie operazioni di pattugliamento” volte a contrastare individui che conducono attivita’ contrarie agli accordi di Dayton. Una cinquantina di soldati sono stati dispiegati in sei diversi punti, la locale stazione di polizia e le case di famigliari di Karadzic, in particolare della figlia, e di sostenitori dell’ex leader serbobosniaco, all’interno della cittadina, e’ stato reso noto.


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