Cultura
Borse di studio contro la violenza delle favelas
Nella poverissima regione brasiliana dellAcre, la diocesi locale e unassociazione veronese lottano per strappare i bambini alla fame e al degrado. Con larma della scuola
di Redazione
La vita dei minori brasiliani di Rio Branco, capitale dello stato dell?Acre, è impregnata nella violenza della povertà. Essere, per strada, aggrediti o aggressori, vivere tra abbandono, analfabetismo e prostituzione con il rischio continuo di essere violentati o uccisi, costituisce la norma nelle favelas, dove i bambini e gli adolescenti lasciati a se stessi si aggregano in bande ?per farcela?.
Non esistono ancora stime precise sul numero dei minori abbandonati ma per i volontari del Mlal (Movimento laici America latina), associazione di Verona, è sempre più evidente come le condizioni di vita dei minori di Rio Branco assomiglino progressivamente a quelle degradatissime dei loro coetanei delle informi metropoli brasiliane.
Lo studio o una formazione professionale elementare (il Mlal cura particolarmente i settori dell?agricoltura e dell?informatica) sono alcune delle vie per sottrarre alla strada centinaia di ragazzi e ragazze che la famiglia, quando c?è, riesce a malapena a sfamare: per i genitori dare una educazione scolastica ai propri figli, in genere molto numerosi, è al di fuori di ogni possibilità.
L?obbiettivo del Mlal è quindi di migliorare, magari anche soltanto di un minimo, il livello economico delle famiglie dei minori, in modo da permettere loro di mandare i figli a scuola e seguirli durante i loro studi di base.
Per questo, assieme al vescovo della diocesi di Rio Branco, monsignor Moacyr Grechi, il Mlal istituirà, a partire dal prossimo agosto, trenta borse di studio annuali del valore di un milione e mezzo ognuna. Grazie a questi nuovi strumenti verranno sostenute altrettante famiglie povere con minori di età compresa fra i 10 e i 18 anni.
L?iniziativa, per cui si richiede il contributo anche dei lettori di ?Vita?, costituisce solo una piccola parte dell?intero progetto Acre in Brasile, a cui il Mlal lavora impiegando fondi propri, della diocesi di Verona e dell?Unione europea per aiutare complessivamente 300 minori e 180 famiglie.
Il progetto
Progetto: Mlal Brasile c/c bancario 14039 (Abi 02008, Cab 11799) Credito italiano, agenzia Croce bianca, via Stanga 17, Verona, causale ?progetto Acre, adotta una famiglia?. Oppure c.c.p. 13451372 intestato a Centro missionario diocesano, via Duomo 18/a, 37121 Verona, causale progetto Acre. Le donazioni ricevute sono deducibili fino al 2% sull?imponibile netto.
Informazioni: Movimento laici america latina (Mlal), via G. Bertoni 6, 37122 Verona (E-mail: mlal@linus.univr.it). Tel: 045/8003538; fax: 045/8000930
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