Famiglia
Borsa: si riacutizza lo scandalo Bipop
Dopo le rivelazioni di ieri sull'inchiesta di Bankitalia, si dimette l'amministratore delegato di Fineco.
Se l’America piange, la Francia ha paura, l’Italia certo non ride. I risparmiatori italiani avvezzi ad operare in borsa, dopo il guaio Worldcom, l’affaire Vivendi, fanno i conti con la grana Bipop. Si è infatti dimesso ieri, Maurizio Cozzolini, amministratore delegato di Fineco, la società del gruppo bresciano-reggiano Bipop-Carire coinvolta nello scandalo delle dei finanziamenti facili e degli investimenti privilegiati.
Cozzolini si è dimesso dopo le rivelazioni apparse ieri sul Corriere della Sera relativamente all’inchiesta di Bankitalia che lo chiama in causa al pari di altri amministrazioni e sindaci. Con lui si sono dimessi dodici top manager. Cozzolini era stato confermato due mesi fa dai vertici del gruppo, recentemente fusosi con Banca di Roma, dando vita a Capitalia (che lancia proprio in questi giorni una campagna pubblicitaria in grande stile).
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