Famiglia

Borrell e Bocelli a parlar di giovani e talento

L'alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e vicepresidente della Commissione europea in visita alla sede della fondazione del grande tenore a Firenze. Il maestro, assieme ai vertici di Abf, gli ha raccontato i programmi educativi per i giovani, incentrati sulla scoperta e valorizzazione del proprio potenziale, come “Abf GlobaLab”

di Giampaolo Cerri

L'Alto rappresentante in fondazione.

Oggi, Josep Borrell Fontelles, alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e vice presidente della Commissione Europea, ha infatti visitato la sede della Andrea Bocelli Foundation a Firenze.

L’incontro bilaterale, con i vertici della Fondazione e il sindaco di Firenze Dario Nardella, si è focalizzato, spiega una nota della Fondazione, «sull’importanza dell’educazione come strumento per l’empowerment dei giovani di tutta Europa». Borrell in questi giorni si trova a Firenze in occasione della 13esima edizione di State of the Union. All’incontro, oltre al fondatore Andrea Bocelli e al primo cittadino, presenti il presidente Abf, Stefano Aversa, e il direttore generale Laura Biancalani, con i quali Borrell si è confrontato su sfide e opportunità per i giovani europei e non solo e su come organizzazioni non profit – in collaborazione con altre importanti realtà – possono generare impatto e valore attraverso progetti strategici». Inoltre, nel corso del meeting si è parlato approfonditamente degli innovativi programmi educativi Abf, incentrati sulla scoperta e valorizzazione del proprio potenziale, come “Abf GlobaLab”, (link) progetto strategico vocazionale pensato dalla Fondazione per incentivare e guidare il talento dei cittadini di domani.

Nella sede della Fondazione, all’interno del Complesso di San Firenze, gli spazi sono stati attentamente progettati per accogliere attività educative come workshop ed eventi culturali. Abf GlobaLab è un laboratorio vivo – rivolto a giovani dai 16 ai 25 anni – in cui metodi educativi innovativi incontrano il supporto di un team multidisciplinare di professionisti da tutto il mondo. Uno dei programmi inclusi nell’Abf GlobaLab è Talent4You, un percorso intensivo in cui ragazzi e ragazze selezionati tramite un concorso di idee sviluppano progetti focalizzati sul tema della risoluzione dei conflitti (link).

«In occasione del bilaterale di oggi», riprende la nota, «un giovane rappresentante di Talent4You è stato invitato a partecipare per condividere i momenti più significativi del percorso di scoperta dei propri talenti e del viaggio-esperienza in Terra Santa, con cui ha concluso il progetto e durante il quale ha potuto esperire il tema del conflitto insieme agli altri partecipanti».

«Che l’ente filantropico intitolato a mio nome, che la nostra grande famiglia allargata sia stata tra le mete della trasferta fiorentina odierna del vicepresidente della Commissione Europea, esprime di per sé un riconoscimento di fronte al quale non possiamo che replicare, grati, che continueremo a fare ogni giorno il possibile per meritarlo», afferma il fondatore Andrea Bocelli, «a nome mio e dell’intero team Abf ringrazio di cuore Borrell per averci onorati della sua graditissima presenza presso la sede istituzionale di San Firenze, fucina di empowerment per i giovani cittadini d’Italia e d’Europa. Interpretiamo la sua visita quale specchio di una felice, ampia consonanza valoriale, nella volontà di agire, nell’urgenza di offrire le opportunità necessarie ad ispirare e sviluppare il potenziale delle nuove generazioni. Perché il futuro dell’Europa e di tutto il mondo sarà – anzi, è già – nelle loro mani».

«Il bilaterale è stato davvero produttivo, abbiamo portato avanti un dialogo profondo e costruttivo, in cui abbiamo condiviso riflessioni riguardo il tema dell’educazione in Europa e le buone pratiche sull’empowerment delle comunità e soprattutto dei giovani», conclude Stefano Aversa, presidente Abf, «ringraziamo il vicepresidente Borrell per averci onorato della sua visita e siamo pronti a collaborare da subito e in futuro con la Commissione europea attraverso i nostri progetti educativi».

In apertura foto Giacomo Moresi per Abf.

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