Sostenibilità

Boom domande auto elettriche: +90% nel 2001

L'Italia è prima in Europa per l'incremento delle auto elettriche

di Paolo Manzo

L’Italia è prima in Europa per l’incremento delle auto elettriche: nel 2001 il numero di domande è aumentato del 90% per un totale di quattromila veicoli per 35 milioni di euro.

Inoltre dal 3 dicembre scorso sono già oltre seimila le adesioni al programma del ministero dell’Ambiente sulla conversione a metano e gpl delle auto non catalizzate e immatricolate tra l’88 e il ’92: il ministero ha deciso di portate il fondo da 21 a 26 mln di euro estendendo lo sconto di 600 mila lire anche alle auto immatricolate prima del ’96.

I dati sono stati resi noti dal ministro dell’Ambiente Altero Matteoli nel corso della presentazione del Treno verde. Sul fronte della mobilità sostenibile quest’anno partiranno i primi programmi da 5,5 mln di euro per la promozione del car sharing mentre entro il mese di febbraio saranno ripartiti 35 milioni di euro alle città che hanno proposto progetti di mobilità urbana anti-traffico.

Sedici milioni di euro andranno infine ai mobility manager. Il ministero ha anche sottolineato che ci vorranno ancora almeno cinque anni prima di vedere un reale ammodernamento del trasporto pubblico in Italia.

Con i finanziamenti della legge 211/92 sono infatti stati finanziati progetti di linee tranviarie e metropolitane la cui realizzazione attiverà investimenti pari a 7,5 mld di euro. Ma a causa di una serie di ripensamenti progettuali e a lentezze attuative solo una minima parte delle opere è stata completata.

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