Sostenibilità

Bond argentini: MDC, MC e UNC, proposta inaccettabile

Le associazioni denunciano il pressing delle lobby che stanno cercando di sabotare la riforma sulla tutela del risparmio

di Francesco Agresti

?Basta con la lobby trasversale che difende gli interessi dei gruppi bancari a scapito dei consumatori?. Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino e Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori e Vincenzo Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, dopo la manifestazione di ieri dei risparmiatori che hanno acquistato obbligazioni emesse dal governo argentino, invitano a non accettare la proposta di Buenos Aires. ?Quella del Governo sudamericano?, dicono le associazioni dei consumatori, ?è una soluzione inaccettabile anche considerando i casi precedenti di default in cui Paesi hanno sempre garantito ai risparmiatori almeno il 60-70% del capitale investito?. ?Abbiamo appreso dai membri della commissione Attività produttive della Camera?, proseguono i responsabili delle associazioni, ?che sono in azione lobbisti che vogliono depotenziare la riforma sulla tutela del risparmio e svuotarla delle garanzie per i risparmiatori, sia a Montecitorio che a Palazzo Madama. E? bene che deputati e senatori si assumano le proprie responsabilità, sapendo che risponderanno delle loro scelte di fronte alle centinaia di migliaia di famiglie italiane danneggiate dai crack Cirio, Parmalat e Giacomelli, nonché dal default argentino?.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA