Formazione

Bologna, 10 novembre: il libro scende in piazza

Fo, Cacucci, Starnone, Paolini, Vinci e altri scrittori partecipano a Bologna ad una maratona letteraria nell'ambito del progetto Ausilio per la cultura. L'apporto di Auser e Coop Adriatica.

di Giampaolo Cerri

Il Nobel Dario Fo insieme a Franca Rame, leggerà nella sala d?attesa di seconda classe della stazione di Bologna. Carlo Lucarelli leggerà brani di Sciascia e Scerbanenco negli uffici della Polizia Scientifica. Domenico Starnone sarà con Marcello Fois all?Oratorio San Filippo Neri, mentre la lettura del libro del cuore di Susanna Tamaro avrà luogo all?ipermercato Lame. La Sala Carisbo ospiterà Antonio Calabrò e Simona Vinci. È per condividere l?idea della lettura come solidarietà che AUSILIO PER LA CULTURA ha chiesto a scrittori, poeti e grandi lettori di aderire al manifesto scritto da Roberto Roversi e di dare vita alla maratona di lettura nei tanti luoghi messi a disposizione dalla città: ?Sarà una giornata dedicata a chi legge e a chi scrive, a chi racconta storie ed a chi ama stare ad ascoltarle, a chi condivide emozioni sulla medesima pagina ed a chi ne vive altrettante scrivendo. E forse sarà un modo per avvicinare qualcuno al piacere del libro? spiega Roberto Grandi, membro del comitato promotore con Gian Mario Giusto Anselmi, Valeria Lalli, Carlo Lucarelli e Paola Parenti. BOLOGNA AD ALTA VOCE avrà inizio alle 9.30 del 10 novembre e fino alle 20 si alterneranno le letture in 20 luoghi della città. Quella di Alessandro Bergonzoni sarà una lettura ?mobile?, a bordo dell?autobus n°27, mentre la lettura di Pino Cacucci avverrà via etere, trasmessa da Radio Città del Capo, così come la partecipazione di Marco Paolini, che sarà messa in onda da Radio Bruno. A proposito di radio, sono numerose le emittenti che hanno aderito al progetto, accettando di dare spazio al promo registrato da Patrizio Roversi. Michele Serra farà visita ad un utente del servizio Ausilio per la cultura (leggeranno insieme alcune pagine di Benni), per poi partecipare alla lettura finale con Lucarelli e Danila Comastri Montanari, all?Arena del Sole, dove verrà proiettato il contributo di Moni Ovadia. Partito nel 2000, a Bologna, in fase sperimentale, il progetto AUSILIO PER LA CULTURA prevede la consegna gratuita a domicilio di libri. ?Pensato per gli anziani ma anche per i disabili o per chi sia temporaneamente impossibilitato ad uscire di casa, riprende il modello di AUSILIO SPESA, servizio nato dieci anni fa e gestito da oltre 250 soci volontari di Auser e di Coop Adriatica? racconta la coordinatrice del progetto Roberta Ballotta. ?Laddove questo risponde alle necessità di base di tante persone, provvedendo alla consegna a domicilio di generi di prima necessità, non meno importante ci è parso rispondere anche al problema della solitudine dei nostri utenti: sono stati loro stessi ad indicarci il libro come un piacere in grado di mitigare il senso di isolamento?.


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