Formazione

Bolivia: medici e infermieri da Cuba per le aree depresse

Sono 1.240 i medici e infermieri cubani arrivati in Bolivia per partecipare alle 'Brigate di attenzione gratuita' attive nelle zone depresse rurali

di Carmen Morrone

Lo ha detto l’ambasciatore cubano a La Paz, Rafael Dausa, confermando l’arrivo nel fine settimana di uno scaglione di 140 medici, nonostante le critiche espresse dal Collegio dei medici della Bolivia riguardo alla presenza dei colleghi stranieri. ”Non siamo in competizione con i medici boliviani”, ha chiarito Dausa, precisando che i sanitari cubani sono dislocati negli ospedali donati da Cuba. Stando alle cifre del ministero della Sanita’ di La Paz, negli ultimi mesi i medici cubani avrebbero curato circa 600 mila boliviani, il 6,6% della popolazione. Di recente anche il presidente Evo Morales ha difeso la presenza dei camici bianchi di Fidel Castro: ”fino a quando saro’ presidente -ha detto- nessun medico cubano dovra’ andarsene dalla Bolivia”. I primi medici cubani sono arrivati in Bolivia lo scorso gennaio, per soccorrere le migliaia di persone danneggiate da un’alluvione; in seguito e’ partita la ‘Operacion Milagro’, il programma cubano-venezuelano che offre assistenza oftalmica e interventi chirurgici oculistici gratuiti ai piu’ poveri.


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