Bobba: Per immigrati voto alle europee e amministrative

”Per governare il complesso fenomeno dell’immigrazione e’ necessaria l’istituzione di un commissario europeo per l’immigrazione”: la richiesta e’ stata avanzata da Luigi Bobba, presidente nazionale delle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), intervenuto stamani al convegno su Lavoro, welfare, migrazione, nell’Unione Europea allargata, organizzato dalle Acli milanesi. Bobba ha anche sottolineato la necessita’ di una adeguata conoscenza dei dieci nuovi paesi che dallo scorso primo maggio sono entrati a far parte dell’Unione Europea. ”Sappiamo distinguere bene – ha detto – un francese da uno spagnolo, ma non sappiamo distinguere un ceco da uno slovacco o da uno sloveno. Percio’ dobbiamo allargare la rete delle relazioni in modo permanente con le societa’ civili di questi paesi”. A proposito dell’immigrazione, Bobba ha formulato le seguenti richieste al governo italiano: ”Il nostro Paese ha bisogno di una legge decente sul diritto d’asilo, occorre estendere il diritto di voto amministrativo ed europeo agli immigrati e rivedere le norme sull’acquisizione della cittadinanza”. Su quest’ultimo punto, il presidente delle Acli ha proposto di riconoscere la cittadinanza italiana ai figli degli immigrati nati in Italia i cui genitori siano residenti nel nostro paese da almeno due anni.