Bobba : chi di ceffone ferisce …

«Ai Caruso e Casarini di turno che pontificano sulla marcia Perugia-Assisi dico: piantatela! Non siete i padroni della marcia. Né spetta a voi decidere le regole, né tantomeno fare l’esame del sangue a chi verrà o, peggio, distribuire sonori ceffoni a quelli che avete inserito nel vostro libro nero». Ha esordito così Luigi Bobba intervenendo sulla polemica circa la marcia per la pace di domenica 14 ottobre. Il Presidente nazionale delle Acli ha inoltre affermato: «Non ci risulta che gli schiaffoni rientrino nella prassi della non violenza! Se non vi piacciono le regole e la compagnia, statevene a casa. O manifestate dove vi pare. Non potete pensare di venire alla Perugia-Assisi per recuperare la verginità perduta per il fallimento della linea inconcludente e sbagliata che avete seguito a Genova. Il percorso, lo stile, le regole e i valori della marcia sono quelli del suo iniziatore Aldo Capitini. Non di chi oggi presume di dare lezioni di pace o scappellotti a destra o a manca».