Economia
BNL/Unipol: Marino (Confcoop), la scalata un danno per tutta la cooperazione
Lo ha affermato il presidente di Confcooperative in una intervista al CorSera
“Siamo nettamente contrari all’operazione Unipol su Bnl perché si va oltre i presupposti di solidarietà previsti dall’articolo 45 della Costituzione. Alla fine a rimetterci sarà l?intero mondo cooperativo che potrebbe perdere le agevolazioni di cui gode?. Ad affermarlo, in un?intervista pubblicata oggi dal Corriere delle Sera, è Luigi Marino, presidente di Confcooperative.
“Quando una cooperativa destina una parte delle proprie risorse peraltro ottenute con il favore dello Stato verso altre logiche – dice il presidente delle cooperative cattoliche in un’intervista al Corriere della Sera – è lecito porsi degli interrogativi. Questo è il caso di Unipol che fa una scalata utilizzando gli utili che dovevano essere destinati per scopi solidali. (…) Scalare Bnl – precisa Martino – è più che legittimo; il problema, ripeto, è l’utilizzo di risorse accumulate grazie alla legislazione favorevole in attività che non sono caratteristiche delle cooperative”.
Martino si dice quindi “d’accordo” con Rutelli e Follini sul fatto “che vadano posti dei paletti affinché le cooperative rimangano nel loro alveo”.
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