Mondo
Blocco adozioni, interviene l’Ami
«Motivi insufficienti», commenta la onlus autorizzata alle adozioni internazionali.
Nuove reazioni alla sospensione delle adozioni internazionali. «L’Associazione AMI -Amici Missioni Indiane onlus, ente autorizzato alle adozioni internazionali, esprime le proprie perplessità sul comunicato emanato dalla Commissione per le adozioni internazionali. I motivi addotti al blocco delle adozioni, sede inadeguata e carenza di organico, non sono sufficienti a giustificare un provvedimento di tale gravità che crea enormi disagi e difficoltà ( nella gestione delle adozioni in essere) anche perchè giunto inaspettato. Nell’anno di vita della Commissione gli enti autorizzati si sono adeguati e ristrutturati, rispondendo prontamente alle indicazioni e alle richieste della Commissione, a volte con notevole sforzo organizzativo. Ci è difficile pensare che la Commissione non riesca a far fronte a questi problemi ed allora ci sembra legittima la domanda: è la Commissione che non funziona o ci sono impedimenti esterni al suo funzionamento?» Silvano Caldana – presidente AMI- Amici Missioni Indiane