Non profit
Blitz di Greenpeace nel porto di Livorno
Una nave norvegese scaricava cellulosa di legno proveniente dal Canada, assalto con lo slogan "Non distruggete le foreste primarie"
di Redazione
Blitz di Greenpeace nel porto di Livorno. Circa 40 attivisti dell’associazione ecologica a bordo di alcuni gommoni, hanno abbordato ieri mattina la ”Star Harmonia”. La nave, battente bandiera norvegese, era appena entrata nel porto,
per scaricare alcune tonnellate di cellulosa di legno delle compagnie
Canadesi Norske, Skog e Canfor. Le tre compagnie sono tra le maggiori
acquirenti di legno estratto dalle ultime foreste primarie canadesi.
“Stiamo letteralmente gettando nel gabinetto la ultime foreste pluviali temperate” ha dichiarato Sergio Baffoni di Greenpace in un
comunicato.
Quattro attivisti si sono buttati in acqua per impedire l’attracco, mentre quattro climber hanno scalato le fiancate della nave, aprendo due striscioni con scritto “canadian forest crime” (crimine contro le foreste canadesi) e “non distruggete le foreste primarie”. Sul molo previsto per l’attracco altri sei attivisti di Greenpace si sono incatenati ai respingenti della cabina per impedire l’attracco. La Interfor (International Forest Products), azienda
cotro cui e’ intervenuto Greenpace, opera nelle antiche foreste boreali e nelle antiche foreste primarie come la “Foresta del Grande Orso”, praticando al 95% il metodo del taglio a raso.
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