Economia

Blair: andrò negli Usa a fare lobby per l’Africa

In vista del G8, Blair cercherà di convincere Bush su azzeramento del debito estero e aumento degli aiuti.

di Carlotta Jesi

Finita la campagna elettorale che l’ha confermato alla guida del Paese, Tony Blair ha una nuova missione da compiere: convincere George Bush a cancellare i debiti che i Paesi più poveri del mondo hanno contratto con il Fondo monetario internazionale, la Banca mondiale e la Banca di sviluppo africana.

Ma non solo: nella veste di lobbista dell’Africa che gli ha portato tanti voti alle ultime elezioni, Blair cercherà anche di convincere gli Stati Uniti ad aumentare l’aiuto allo sviluppo della comunità internazionale da 50 a 100 milioni di dollari l’anno.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.