Formazione

Birmania: Brown e Sarkozy chiedono il rilascio di Aung San Suu Kyi

Questa la richiesta in una lettera resa pubblica oggi in occasione del 63esimo compleanno della leader dell'opposizione birmana

di Redazione

E’ stata resa pubblica oggi una lettera aperta firmata dal premier britannico Gordon Brown e dal presidente francese Nicolas Sarkozy in occasione del 63mo compleanno della leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, agli arresti domiciliari a Yangon.
La lettera contiene un appello alle autorita’ di Myanmar perche’ mettano in moto “un processo politico comprensivo” nel paese e loda l'”eccezionale coraggio e dedizione” di Aung San Suu Kyi. La liberazione di Aung San Suu Kyi, attualmente agli arresti domiciliari, e la possibilita’ per lei di poter contribuire a determinare il futuro di Myanmar resta “essenziale”, si legge nella lettera, pubblicata mentre Sarkozy e Brown si incontravano a Parigi a poche ore dall’inizio del vertice europeo di Bruxelles.
“Chiediamo al governo birmano di avviare, senza ulteriori rinvii, un processo politico onnicomprensivo che coinvolga rappresentanti dell’insieme dell’opposizione civile e dei vari gruppi etnici”, si legge nella lettera. Nel testo si “accoglie positivamente” la disponibilita’ di Aung San Suu Kyi “ad avviare un dialogo genuino e significativo con la leadership militare per trovare una via di uscita all’attuale fase di stallo”.
I due leader esprimono preoccupazione per la situazione umanitaria che si e’ determinata dopo il passaggio del ciclone Nargis e si impegnano a sostenere gli sforzi dei paesi Asean per garantire assistenza immediata e sviluppare un meccanismo di ricostruzione sul lungo periodo a Myanmar. “Il successo degli sforzi internazionali dipendera’ dalle azioni e dalle condizioni poste dal governo birmano”, osservano i due leader nella lettera.


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