Cultura

Biologico: Luscious, dai caffè al venture capital

La strana storia di una delle più brillanti società britanniche del settore che ora lancia un club per mettere in contatto gli investitori

di Giampaolo Cerri

Dalla tv al commercio bio capital venture organico. Alison Rose e Tony Guy, marito e moglie, australiana lei e neozelandese lui, fino a 4 anni fa lavoravano per la televisione. La Rose ralizzava programmi per Health New Australi su Sky tv mentre Guy era executive producer per Channel 9 tv. Nel 1998 mollano tutto per trasferirsi in Gran Bretagna dove danno corpo a un loro antico sogno: aprire negozi biologici. Fanno di più, con soli 15mila dollari in tasca fondando Luscious Organic metteno in piedi, in capo a due anni, una catena di rivendite al dettaglio-caffè arrivate a quota 13, con oltre 100 addetti. Ora la coppia si lancia in un nuovo progetto: favorire l’incontro frai i risparmiatori che vogliano investire nel biologico e le imprese a potenziale crescita. Per questo hanno fondato a Londra l’Invest organic and green introduction club-Iogtc. Un club che raccoglie le disponibilità e le offre, in forma anonima alle imprese. «Nel nostro database sono presi in considerazione investimenti da 500 a miliardi di sterline», dice Alison Rose. In Gran Bretagna il biologico è cresciuto del 35%, con un incremento di circa 1 miliardo di sterline. Le aziende bio che cercano soci e finanziatori possono mandare un’email a Alison@luscious.co.uk” o a Tony@luscious.co.uk” Info: www.luscious.co.uk


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