Bioetica: Dalla Piccola, Commissione governativa o Comitato nazionale?

La neo commissione governativa che il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha voluto in materia di Bioetica desta gia’ i primi malumori. Secondo il genetista e membro del Comitato Nazionale di Bioetica, Bruno Dalla Piccola, infatti, l’organismo ”invade pesantemente il campo d’azione del Comitato Nazionale di Bioetica”. Anche se ancora non sono chiari gli intenti e i compiti della Commissione che sara’ presieduta da Giuliano Amato, Dalla Piccola e’ convinto che un team composto esclusivamente da politici non possa dirimere questioni cosi’ delicate. ”Non solo – spiega all’Asca – essendo una Commissione nominata da un Governo di un certo schieramento, potremmo gia’ a priori stabilire, sulla base del colore della maglia che indossano i componenti la Commissione quali saranno le loro scelte e le loro indicazioni”. ”Purtroppo in Italia – aggiunge – non e’ la prima volta che assistiamo a cambiamenti di rotta, ma non si puo’ chiamare il cittadino a votare ai referendum e poi cambiare le indicazioni venute dalle urne a seconda dell’orientamento politico del governo”. Insomma, ‘no’ secco a una commissione che prenda il posto o il cui lavoro sia parallelo a quello del Comitato Nazionale di bioetica, soprattutto se questa ”ha un taglio ben diverso, esclusivamente politico”. Con un distinguo: ”Visto che il Comitato Nazionale di Bioetica va verso la fine del suo mandato (venerdi’ prossimo infatti termina il suo lavoro iniziato nel 2002), sarebbe bene nominare tempestivamente i nuovi membri evitando di creare pericolosi vuoti. Solo in caso di ritardi nelle nomine, infatti, la Commissione governativa potrebbe assumere il ruolo di indirizzo che e’ proprio del Comitato Nazionale di Bioetica”.