Sostenibilità
Biodiversità, ecco il “manifesto sul futuro dei semi”
Lo stanno scrivendo a Firenze, sarà presentato a ottobre a Terra Madre
di Redazione
Un “Manifesto sul futuro dei semi” a tutela di un patrimonio dell’umanita’ che rischia di essere scippato dalle multinazionali. E’ questo l’obiettivo del lavoro della Commissione Internazionale sul futuro dell’Alimentazione e dell’Agricoltura che e’ riunita oggi a Firenze e che prosegue anche domani. Il “Manifesto sul futuro dei semi”, che sara’ presentato ufficialmente nell’ambito di “Terra Madre”, la manifestazione ricompresa nell’ambito del Salone del Gusto in calendario a Torino dal 26 al 30 ottobre prossimi, e’ il frutto dell’intenso lavoro compiuto negli ultimi mesi dalla commissione sulla base degli impegni presi a Firenze nella primavera scorsa, in occasione di Terra Futura. Durante questa due giorni di lavori, alla quale sono presenti l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Susanna Cenni, e l’Amministratore dell’Arsia, Maria Grazia Mammuccini, verra’ messa a punto la bozza definitiva del documento, grazie al lavoro dei piu’ autorevoli esperti internazionali della materia.
Fra questi sara’ presente Vandana Shiva, una delle principali figure al mondo nella difesa della ecosostenibilita’ e dei diritti delle popolazioni locali, insignita del Right Livelihood Award, premio Nobel alternativo per la pace. E’ prevista inoltre la presenza di Piero Sardo Presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversita’, del professor Marcello Buiatti Ordinario di Genetica all’Universita’ di Firenze e di numerose personalita’ di livello internazionale impegnate nella difesa della biodiversita’. Ai lavori sono inoltre invitati i rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni professionali toscane, del mondo scientifico e degli organismi interessati.
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