Bin Laden. “Altro che morto…”, sostiene il governo afghano

Altro che morto. Osama Bin Laden e i suoi fuggirono durante la battaglia di Tora Bora in dicembre sfruttando i ?buchi? della strategia militare americana. La notizia viene riportata dal quotidiano inglese “Guardian”, che cita fonti del governo di Kabul, smentendo quindi quella trapelata ieri dai reparti d?elite dell?esercito Usa impegnati in Afghanistan, che chiedevano di essere liberati dall?incombenza di cercare il miliardario saudita inseguito da quasi un anno e mai trovato. Non si trova non perché sia morto, pensano in Afghanistan, ma perché non si trova più in territorio afghano.
Secondo un funzionario dell?amministrazione di Kabul, l?esercito americano avrebbe fatto l?errore di combattere i signori della guerra locali, che non erano interessati a ostacolare le operazioni americane ma erano più attenti ai movimenti di denaro. Una guerra inutile, quindi, ma che agevolò lo sceicco saudita e gli permise di fuggire con almeno 500 uomini di al-Qaeda dall?Afghanistan.
Bin Laden, sempre stando alla ricostruzione del Guardian, fuggì da Tora Bora di notte con un convoglio di una decina di veicoli giunti dal Pakistan dietro il pagamento di una grossa somma. Le sue tre mogli avrebbero viaggiato separatamente. I militanti della rete terroristica, pur se mal equipaggiati, sarebbero riusciti a raggiungere l?Iran e il Pakistan.