Sostenibilità

“Bimbimbici” della Fiab piace in Europa

L'iniziativa della Federazione italiana amici della bicicletta onlus ha ricevuto l'apprezzamento della Commissione europea

di Antonietta Nembri

La giornata nazionale della Fiab “Bibimbici”, giunta nel 2002 alla terza edizione e in programma il prossimo 5 maggio in un centinaio di città italiane, sarà menzionata tra le “buone pratiche” di ecologia urbana e di mobilità sostenibile. Bimbimbici che punta a promuovere l’uso della bicicletta in condizioni di mobilità sostenibile sarà portata ad esempio alle autorittà locali in una pubblicazione della Commissione europea che sarà presentata a Bruxelles durante la “Settimana Verde” (dal 15 al 19 aprile).

L’annuncio è stato dato alla Fiab da Claude Bochu della direzione generale ambiente della Commissione europea. Bochu è il curatore della collana di pubblicazioni sulle buone pratiche in materia di mobilità lenta e sostenibile. Per la Fiab onlus che, da otto anni attende di essere riconosciuta dal ministero dell’Ambiente quale “associazione nazionale di protezione ambientale” e che in questi giorni di emergenza smog “vede puntalmente ignorati i suoi appelli – sottolinea in una nota la Fiab – ai vari livelli di governo affinché la mobilità ciclistica sia inclusa tra le modalità di trasporto a “emissione zero” specie sulle brevi distanze”, la comunicazione di Claude Bochu della Commissione europea giunge “come un grande premio che ripaga per tanti anni di “prediche nel deserto” e di impegno a favore della cultura della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo e sostenibile”.

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