Non profit

Bimbi da salvare in tutto il mondo

Si vuole vuole offrire supporto diretto

di Antonietta Nembri

Attiva in Italia dalla primavera del 1994, Terre des hommes è una realtà fondata dall?elvetico Edmond Kaiser nel 1960. Obiettivo principe della fondazione che ha delegazioni in quaranta Paesi in Africa, America Latina, Asia ed Europa, è quello di fornire aiuto diretto e immediato all?infanzia in difficoltà. Partendo da ciò il movimento di Terre des hommes è intervenuto e interviene in maniera concreta in una trentina di Stati, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Dal ?60 ad oggi l?azione svolta in favore dei popoli si è notevolmente diversificata. Al di là degli interventi di emergenza causati da conflitti o calamità naturali, Terre des hommes si è radicata nei Paesi in cui è intervenuta iscrivendo la sua azione nel quadro della cooperazione internazionale allo sviluppo, andando ad agire sulle cause del sottosviluppo che ha nei bambini le principali vittime. L?azione in favore dell?infanzia, che è il campo d?azione privilegiato, vede i volontari della fondazione impegnati nel miglioramento delle condizioni di vita dell?intero contesto sociale. In Italia la Fondazione conta su oltre 8 mila sostenitori, presenti sul territorio nazionale, mentre la sua presenza è catalizzata dai gruppi di lavoro. La realtà italiana contribuisce agli obiettivi della fondazione internazionale sia nel miglioramento della qualità della vita dell?infanzia in modo concreto e immediato, sia lavorando al superamento della situazione di sottosviluppo. Inoltre viene considerato importante anche il lavoro di sensibilizzazione della società civile che sul territorio ha come protagonisti i volontari dei gruppi di lavoro, una dozzina, che svolgono la loro attività di divulgazione nelle scuole e attraverso i mezzi di comunicazione sociale. Le campagne di sensibilizzazione dell?opinione pubblica sui problemi della tutela dei minori, sono iniziate nel 1994 con quella denominata ?Abbandonato, affamato, sfruttato, violentato, dimenticato? a favore delle adozioni a distanza. Delle ultime due una è stata realizzata insieme con Atoi (Associazione italiana tour operator) contro il turismo sessuale mentre la più recente è: ?Giù le mani dai bambini?. Tra le attività c?è l?adozione a distanza che per Terre des hommes avviene secondo delle modalità precise. Chi ne sottoscrive una riceve la fotografia e la storia del bambino e la descrizione del programma di aiuto nel quale è inserito, una volta all?anno riceve una foto e un aggiornamento sui progressi scolastici, lo stato di salute e le condizioni di vita della famiglia. Dato che per il sodalizio l?adozione a distanza è un atto di solidarietà anonimo viene chiesto ai sottoscrittori di non instaurare dei contatti diretti che potrebbero invadere negativamente l?universo del bambino e allo stesso tempo creare false aspettative in lui e nella sua famiglia. I programmi di sostegno allo sviluppo seguono diverse tipologie di intervento: si va dalla realizzazione di centri di accoglienza, centri residenziali e appartamenti protetti per i ragazzi di strada in Africa, Asia e America Latina; agli interventi a favore dei bambini in prigione (attuati in Benin, Togo, Camerun, Burundi, Ruanda e India) agli aiuti ai minori coinvolti nei conflitti, sia con un?azione urgente, sia con azioni di riabilitazione al termine del conflitto per i traumi fisici e psicologici subiti. Terre des hommes inoltre è presente nei Paesi dove l?Aids è una malattia endemica attraverso un?azione di accompagnamento dei genitori colpiti dall?Aids e nella preparazione di un avvenire per gli orfani dell?Aids. Dal 1988, infine, Terre des hommes è presente ad Haiti fornendo assistenza ai bambini malnutriti. Antonietta Nembri Contro i piccoli Lavorare in difesa dell?infanzia per Terre des hommes è dare voce ai bambini vittime della criminalità internazionale organizzata. Da qui nasce l?Appello di Losanna, lanciato nel ?97 nel corso dei lavori preparatori della Conferenza diplomatica per la costituzione della Corte internazionale permanente, il tribunale del mondo che però esclude le massicce violazioni dei diritti dell?infanzia dai crimini contro l?umanità che rientrano nelle competenze della futura corte. E questo di fronte alle continue e massicce violazioni dei diritti dell?infanzia e alla sua mercificazione: sfruttamento sessuale, pornografia, turismo sessuale, lavoro minorile, traffico di droga e ancora, l?infanzia è vittima e allo stesso tempo baby killer nei conflitti. L?Appello di Losanna (ha anche un sito Internet (http://www.appel-lausanne.ch/appel-home) chiede che i ?crimini organizzati contro l?infanzia? siano integrati nel concetto di ?crimine contro l?umanità?. In occasione dell?apertura della Conferenza diplomatica per costituire questa corte penale internazionale, Terre des hommes ha organizzato, a Roma il 19 giugno, il convegno internazionale ?Icc and children?s Voice?: un momento di approfondimento sul ruolo delle istituzioni nazionali e internazionali nella lotta alla criminalità organizzata contro l?infanzia e nella difesa dei minori e di dibattito sul ruolo che la futura Corte Penale internazionale.


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