Welfare
Bill Gates tende una mano ai giornalisti
Con la sua fondazione ha lanciato Journalism Grants che progetto che sponsorizza reportage innovativi e particolarmente creativi
di Redazione

Dagli Usa – ma rivolto anche all’Italia – arriva un interessante esperimento per rilanciare un mestiere un po’ moribondo: la fondazione Bill e Melinda Gates(sì, i “padroni” di Microsoft, ma anche i più grandi filantropi del mondo) insieme alle Nazioni Unite e al Centro europeo di Giornalismo finanziano un’iniziativa dedicata al giornalismo di qualità.
Si chiamano Journalism Grants, e sono sponsorizzazioni (da 8 a circa 30 mila euro) per progetti di reportage innovativi e particolarmente creativi, di giornalisti che facciano parte degli otto paesi che maggiormente contribuiscono alla cooperazione allo sviluppo. E sì, l’Italia ne fa parte. Il tema è quello dello sviluppo, e occorre mandare un riassunto del proprio reportage, del supporto su cui si intende realizzarlo, dei costi da affrontare, e (anche qui), del perché secondo noi dovremmo meritarci questa sponsorizzazione.
I candidati più interessanti saranno invitati a dare maggiori dettagli, e poi i progetti migliori saranno scelti a insindacabile (e libero) giudizio della Fondazione Gates. “In un’epoca in cui molte aziende della carta stampata affrontano una crisi senza precedenti, il nostro piano punta a permettere loro di andare oltre i tradizionali metodi di reportage”. Questo si legge nel bando, ma è una frase che dovrebbe far riflettere un po’ tutti, in tempi di crisi, a non rifugiarsi nella mediocrità e nei tagli, e puntare invece sulla qualità. Non solo nei giornali.
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