Politica

Bilancio partecipativo, per i milanesi scocca l’ora del voto

Da oggi, giovedì 12, a domenica 29 novembre tutti gli over 14 anni potranno scegliere quale progetto realizzare nella propria zona. A disposione 9 milioni di euro, uno per zona. Un sito ad hoc registrerà le scelte dei milanesi.

di Antonietta Nembri

È arrivato il momento del voto. Da oggi al 29 novembre, infatti, il Bilancio Partecipativo del Comune di Milano entra nella sua seconda fase che dà a tutti i cittadini la possibilità di scegliere i progetti da realizzare nelle zone di decentramento. Il percorso che ha previsto 60 incontri nei quartieri, nove laboratori di co-progettazione con il coinvolgimento anche di 350 ragazzi tra i 14 e i 22 anni e il tutto per arrivare a 40 progetti grazie a un lavoro di sintesi che ha visto il supporto dei tecnici comunali. E sono proprio questi che dovranno essere votati online. Per chi non è pratico di internet è possibile anche votare nei sabati 21 e 28 novembre nelle biblioteche e nelle sedi di Acli e Arci cittadine per essere aiutati dagli operatori (in allegato gli orari dei luoghi fisici in cui è possibile votare).

Sul numero di Vita di novembre, l’assessore Francesca Balzani (nella foto a sinistra), nel corso di un'intervista ha spiegato la filosofia e il percorso del Bilancio partecipativo scelto dal Comune di Milano sottolineando sia come questo «presuppone un passo indietro della politica», sia come si tratti di una sperimentazione «che toglie risorse ai consueti percorsi di bilancio». Nove i milioni a disposizione, uno per ciascuna zona milanese, «una cifra congrua, per finanziare progetti come il rifacimento di cortili, infissi, bagni di asili o scuole, la nuova pavimentazione di strade o la creazione di piste ciclabili che possono impattare sulla via dei quartieri in modo visibile e duraturo», è sempre Francesca Balzani su Vita Magazine in edicola.

«È giunto il momento che ogni cittadino scelga quale progetto sente più vicino alla sua idea di città. I progetti che vanno al voto raccolgono le tante esigenze manifestate nella fase di ascolto che è stata ampia e partecipata e ci ha consentito di attivare un importante dialogo diretto con le persone», commentano la vice sindaco e assessore al Bilancio Francesca Balzani e l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza. «Un’esperienza che ci dà indicazioni preziose per continuare a migliorare le scelte di investimento e l’azione amministrativa: terremo conto di tutte le indicazioni dei cittadini anche di quelle che non saranno premiate dal voto».

I 40 progetti giunti a questa fase riguardano il verde come la riqualificazione di parchi, eco-mobilità come la realizzazione di percorsi ciclabili, scuole, sicurezza urbana e luoghi d’incontro. Per votare è possibile accedere al sito di progetto www.bilanciopartecipativomilano.it (sul sito si trovano anche le schede di tutti i progetti) disponibile anche un video-tutorial su youtube.

Al termine del voto i progetti selezionati fino ad esaurimento del milione a disposizione per zona saranno presi in carico dal Comune per l’avvio della realizzazione. Per i più semplici è prevista progettazione e realizzazione entro il 2016, mentre altri più complessi potrebbero essere completati nell’arco dei prossimi tre anni.

In apertura photo by Alberto Pizzoli/Afp/Getty Images

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