BERTINORO. La due giorni sulla “Società del rischio”

Il 16 e il 17 ottobre si terrà a Bertinoro, Forlì, la IX edizione delle Giornate di Bertinoro, incontro annuale fra economisti, terzo settore e università.

Per le Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile di AICCON (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit), ormai divenute l’appuntamento che riunisce annualmente i maggiori rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle Imprese per l’analisi e il confronto sulle tendenze del settore, si preannuncia una IX edizione di importanza decisiva per il tema trattato: l’Economia civile nella società del rischio.

Nuovi bisogni e potenti correnti di innovazione rendono sempre più veloci i cambiamenti e sempre più variabili i fattori economici che incidono sulla vita dei singoli cittadini. La società del rischio rappresenta una delle manifestazioni più estreme della nostra realtà e la gestione del rischio diventa la chiave fondamentale per salvaguardare i livelli di benessere individuale che abbiamo saputo conquistare. I cambiamenti sociali che la crisi globale porta con sé, come l’aumento della povertà relativa ovvero delle disuguaglianze sociali, rendono immediata la necessità, da un lato, di ripensare i sistemi di welfare e, dall’altro, di integrare modelli di impresa differenti tra loro, andando incontro così a diverse e numerose esigenze espresse dai cittadini-consumatori che compongono la società globale.
È alla luce di ciò che Le Giornate di Bertinoro per l’economia civile si pongono l’obiettivo di analizzare il ruolo dell’Economia Civile in questo nuovo contesto globale.

Le Giornate di Bertinoro 2009 si preparano quindi ad un ricco confronto a cominciare, venerdì 16 ottobre, dall’analisi delle soluzioni e proposte per uscire dal contesto di crisi attuale con le relazioni di Stefano Zamagni, Presidente Agenzia per le Onlus; Gustavo Zagrebelsky*, Presidente Emerito della Corte Costituzionale; Pier Luigi Sacco, Università IUAV di Venezia  e Mauro Magatti, Università Cattolica del Sacro Cuore.

Alle  prospettive che la riforma del Federalismo Fiscale aprirà nella costruzione di nuovi modelli di welfare sarà dedicata la II sessione di venerdì 16 ottobre, alla quale sono stati invitati Luca Antonini, Università di Padova; Alessandra Staderini, Banca d’Italia; Gianni Salvadori, Regione Toscana; Claudia Fiaschi, Presidente CGM – Confcooperative  e Paola Menetti, Presidente Legacoopsociali.

Infine, la terza sessione sarà dedicata alle politiche sull’Economia Sociale che l’Europa è chiamata a realizzare ed implementare nell’immediato futuro, alla luce del Rapporto di Iniziativa sull’Economia Sociale di mercato approvato lo scorso 19 febbraio a larga maggioranza dal Parlamento Europeo, che ha evidenziato come l’economia sociale oggi rappresenti il 10% del totale delle imprese europee, ossia 2 milioni di aziende di piccole e medie dimensioni pari al 6% dei posti di lavoro totali.
Prevista la partecipazione di Leonardo Becchetti, Università di Tor Vergata Roma; Carlo Borzaga, Presidente Euricse – Università di Trento; Andrea Olivero, Portavoce Forum Terzo Settore; Alessandro Azzi, Presidente Federazione Nazionale Banche di Credito Cooperativo; Giuliano Poletti, Presidente Legacoop e Patrizia Toia, Parlamentare Europea. (* in attesa di conferma)

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