Formazione

Berlusconi: la scuola che vorrei

Il presidente del Consiglio Berlusconi parla agli Stati Generali dell'Istruzione

di Barbara Fabiani

“Siamo qui per avere una scuola adeguata alle esigenze del mondo di oggi” ha dichiarato ai giornalisti il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi raggiungendo ministri ed esperti alla seconda ed ultima giornata degli Stati Generali della Scuola in atto a Roma, mentre fuori continua la manifestazione degli studenti tenuta lontano da un imponente di forze dell’ordine. “I ragazzi che sono fuori protestare dovrebbero invece essere qui ad a aiutarci costruire una scuola che sia patrimonio di tutti”. “Come padre e come nonno io sogno una scuola dalla quale i ragazzi possano uscire come cittadini italiani, dell’Europa e del mondo e che possano avere un futuro ovunque. E’ questa la scuola che sogno “ ha aggiunto il Premier, precisando che parla di “una scuola in competizione tra pubblico e privato che migliori la qualità, con buoni insegnati e percorsi formativi, ed una scuola privata che non sia solo aperta ai ricchi ma a tutti”.

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