Politica
Berlusconi firma il decreto
Per le nuove agevolazioni postali alle non profit ora manca solo la firma di Tremonti
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Silvio Berlusconi, nelle vesti di ministro ad interim dello Sviluppo economico, ha firmato il decreto attuativo che dà finalmente concretezza alla norma approvata il 20 maggio scorso e che introduce nuove agevolazioni nella tariffazione postale. Ora il testo è approdato all’Economia, dove Giulio Tremonti dovrebbe firmarlo in tempi rapidi.
Cosa prevede il testo? Introduce tariffe che per il non profit dovrebbero oscillare fra 0,09 centesimi di euro e 0,12. «Nessuno però l’ha letto» precisa Rossano Bartoli della Lega del Filo d’Oro che, con Niccolò Contucci di Airc e altre otto sigle di importanti associazioni hanno ricevuto la “delega” delle trattative da parte degli altri enti. Dunque è necessaria una certa cautela, visti anche i precedenti e, potremmo dire, gli annessi. Che non sono ancora chiari. Ad esempio pare che il testo non preveda alcuna retroattività relativa alle spedizioni fatte – a prezzo pieno – dal 1° aprile. E questo nonostante le ripetute rassicurazioni (anche da parte dell’amministratore delegato di Poste italiane) e la fiducia che molte associazioni hanno riposto nelle promesse di una soluzione che compensasse gli esborsi post-bliz. Fra gli annessi – e non è un dettaglio di secondaria importanza – c’è poi da ricordare la somma stanziata per sostenere queste nuove agevolazioni. Appena trenta milioni: non si sa fino a quando basteranno. Infine, rimane tutta l’incognita per il 2011. La legge del 20 maggio e questo decreto riguardano infatti l’anno in corso. Insomma la battaglia lanciata da Vita che attraverso la petizione on line ha raccolto oltre 15mila firme ha registrato un primo, importante successo.