Politica
Berlusconi e Veltroni si rincorrono su tutto. Anche sul volontariato
Nero su bianco.Elezioni 08
Io non voto, certifica il Viminale
«Sono incazzato nero e tutto questo non l?accetterò più». Il mantra populista di Quinto Potere (sotto elezioni date un occhio almeno ai brani su YouTube di questo film di Sidney Lumet del 1976) potrebbe rappresentare il simbolo di quel 15% di decisissimi a tenersi alla larga dalle urne. C?è persino una lista civica nazionale che si presenta alle elezioni con il contrassegno, accettato dal Viminale: «Io non voto». E per i più duri e puri c?è pure un sito, www.nonvoto.com, e un inno (però brutto).
Incazzati per il Bene Comune
«Non conoscevo personalmente Nando Rossi, uno dei due soli senatori che hanno votato contro la guerra in Afghanistan e promotore della lista Per il bene comune; l?ho ascoltato all?assemblea che abbiamo organizzato a Bologna il 2 marzo, e mi è sembrato una persona onesta»: inizia così la lettera di Michele Boato, ecologista storico e presidente di Ecoistituto del Veneto. Che finisce con una notizia, sarà lui stesso il capolista di Per il bene comune in Veneto. L?appello con cui chiude: «Invece di astenervi o annullare la scheda, sostenete questa lista».
Casini incontra il Forum
Il candidato premier per l?Unione di Centro, Pierferdinando Casini ha incontrato una delegazione del Forum del terzo settore. È il primo candidato premier a farlo. Le portavoce Maria Guidotti e Vilma Mazzocco hanno sottolineato che «il terzo settore lavora sui valori forti della responsabilità collettiva e della comunità e crea infrastrutturazione sociale, altrettanto importante per la crescita del Paese quanto quella materiale». Da parte sua, Casini, si è impegnato affinché «il terzo settore abbia pieno riconoscimento come parte sociale e che sia presente nei passaggi sostanziali dell?iter legislativo e del processo governativo».
Berlusconi & Veltroni con i volontari
A Lucca, ad aprire il comizio del Pd in piazza Napoleone, fratel Arturo Paoli (95 anni) missionario in America latina. A Como, Berlusconi visita la casa famiglia Cometa (con i suoi 34 minori accolti).
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