Volontariato

Berlusconi: cittadinanza agli extracomunitari dopo un esame

Il leader di Forza Italia al Meeting di Rimini difende la Bossi Fini "legge giusta"

di Antonietta Nembri

Da Rimini

In uno dei passaggi dell’incontro di oggi al Meeting di Rimini, Silvio Berlusconi ha sostenuto che gli immigrati in Italia per avere la cittadinanza dovrebbero essere sottoposti a una valutazione. “Credo che 5 anni sia un periodo troppo breve per sentirsi membro della nostra comunità nazionale. Inoltre, – ha aggiunto – il tempo non dovrebbe essere l’unico elemento da consideare per avere la nazionalità”. Per il leader di Forza Italia, infatti, chi vuole diventare cittadino italiano dovrebbe dimostrare la sua conoscenza di lingua, storia, geografia dell’Italia oltre ai “fondamenti del nostro Stato e delle leggi”.

Berlusconi nel difendere la Bossi Fini l’ha definita una “legge giusta”. E riferendosi alla sinistra in tema di immigrazione ha ricordato come “la sinsitra pensa a un paese multietnico noi invece crediamo che l’Italia sia degli italiani, l’Italia cattolica degli italiani”, ha chiosato tra gli applausi.

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